Le poesie sono briciole di giorni perduti che parlano di noi.
Poetry Monday ve le racconta.
Perché la poesia?
Le parole sono dappertutto, sono vaghe, sono comunicative, sono specifiche, sono un mezzo, sono un fine, sono quell’insieme di lettere che uso ora per dare un significato a qualcosa. Si direbbero che esistono, punto. Eppure non basta, ecco che non posso farne a meno, ecco che ancora le cerco, le piego, ancora continuo ad usarle.
Ma se io scegliessi una parola, la plasmassi, le dessi una forma, disegnassi la stanghetta alla T, la imprimessi su un pezzo di carta, allora non le starei forse dando vita? Non le starei permettendo di mostrarsi ai miei occhi e di esistere in tutto il suo significato? E se io utilizzassi delle parole per parlare di qualcosa o di qualcuno, non starei forse dando vita a un qualcosa di concettualmente impalpabile? E se scrivessi di qualcosa che amo?
Chi sono
La letteratura, l’arte e la filosofia sono da considerarsi le più grandi manifestazioni dell‘anima umana.
Stefania, tra un esame e l’altro ho deciso di ritagliare del tempo da dedicare a una piccola grande passione troppo spesso dimenticata.
La sera le parole scorrono sole.